CARO MARCO…TI SCRIVO

Caro Marco ti scrivo,

Così mi distraggo un pò.

Non è un momento facile per la Pallacanestro Viola e lo si sapeva.

Cercare l’impresa ad Orzinuovi per la gloriosa Viola? Si, sembra pura fantasia, considerata la consistenza del team costruito dal piccolo comune nella provincia di Brescia, con 12 mila abitanti.

La nuova Pallacanestro Viola sta attraversando un brutto momento: la dura estate, tribolatissima dal punto di vista societario, la voglia di ripartire con forza e la pazienza che serve, per subire la costruzione un team più tardi che all’ultimo momento, prendendo i free agents rimasti liberi che, adesso, giustamente, hanno bisogno di tempo per assemblarsi e diventare da un insieme di persone, una vera e propria squadra.

Alle ore 18 si gioca contro Marco Calvani.

I ricordi dell’ultima grande Viola in A2 sono ancora infiniti ed indelebili nel cuore di tanti sportivi.
Un palazzetto che sognava, una cavalcata meravigliosa, considerando che, quei gladiatori, sono ancora ricordati “a memoria” da parte di tutti gli appassionati di basket della città e non solo.

Vivere di ricordi? Non serve a nulla.
Imparare dagli errori del passato sicuramente si.
Che peccato dover salutare con amarezza quel campionato, quel meno 34 cocente dovuto ad una fideiussione e relativi ricordi mai giunti ad un punto di svolta.

La corsa di Marco Calvani verso la curva nero-arancio a Agrigento, la forza di un gruppo unico e speciale che ha fatto strada e sta facendo strada ancora oggi(vi basti pensare che Rossato gioca in A1,idem Pacher, Caroti ha vinto per due volte la promozione in A2, Capitan AgustinFabi idem ed oggi gioca con profitto a San Severo e non solo) lascia in bocca un sapore misto tra arrabbiatura, mai andata via e malinconia.

Caro Marco,
Ti scrivo.
per ringraziarti di quel che venne fatto, della vostra(inteso come gruppo, gruppo vero di quelli con la G maiuscola) sopportazione generale e signorilità nel gestire una stagione diventata surreale.

Insomma… sarebbe bello ritornare indietro, quella porta aperta da Pasquale Vazzana, il grande Imperatore del PalaCalafiore, tu che arrivi in moto ed arrivi fino al rettangolo di gioco, tra il cane(mitico Giorgione) di Marco Passera e le giocate strabilianti di Chris, la voglia di crescere di Taflaj ed Agbogan, del duo(chitarra e voce) Benvenuti Carnovali, senza dimenticare il gladiatore Patrick Baldassarre.

Oggi, tu avrai con te, il mitico Prof. Lopetuso. Dall’altra parte del campo riabbraccerai Coach Motta, oggi assistente di Domenico Bolignano, Coach eroico nell’accettare una bella ed intrigante missione impossibile stagione, una bella matassa da sbrogliare.

Oggi, il nuovo team nero-arancio, la Pallacanestro Viola, rinata tre anni fa per opera dei tifosi, volata in B dopo aver acquistato il titolo della Gilbertina Soresina, sta provando a riprogrammare, dopo una partenza dettata dal volere dei tifosi senza mai fare il passo più lungo della gamba.
Serve il coinvolgimento cittadino, le armi giuste per risollevarlo e richiamare il grande pubblico(attualmente assente ed alle prese esclusivamente con il tifo amaranto).
La passione appare sopita e nascosta sotto un tappeto ma, nel basket, mai dire mai, attendendo tempi migliori.

Ph:Edmondo Mavilla