CHE LE SUE FINTE FOSSERO STATE GIA DA ACTOR STUDIOS, LO SAPEVAMO GIA: IL NUOVO PERCORSO DI MARIO ALTAVILLA

Talento reggino cestistico, cresciuto alla Nuova Jolly per poi cambiare tante canotte, da Cosenza a Paola, dalla Fortitudo Pellaro, sua squadra al Csi, passando per l’Eutimo Locri in compagnia di Coach Putortì. Il suo cammino,però, prosegue anche sul piccolo schermo..scopriamo perchè

La storia di Mario Altavilla

Carissimi,
Vi scrivo dalla bella Siderno: cuore attualmente in fiore della Costiera dei Gelsomini. Qui, come ben sai, il Basket trova Casa YMCA e alleva ogni giorno piccoli o giovani atleti e raduna settimanalmente grandi amatori o ex giocatori di razza che continuano a fare la storia di questo playground. L’ambiente è davvero bello e stimolante come i tanti bei ricordi cestistici che ci legano fin da ragazzini a questa preziosa realtà, “ma questa è un’altra storia” (cit. G.M.) che merita propri approfondimenti.
Qui, ad un passo da casa, sto per concludere il triennio Accademico presso la Scuola Cinematografica della Calabria (SCC): Ente di Alta Formazione Professionale Accreditato dalla Regione Calabria.
Oltre diversi progetti interni cinematografici o teatrali di peculiare valore divulgativo, in questi 3 anni, grazie alla scuola, ho potuto coltivare e sostenere lavorativamente questo percorso formativo in atto: ho lavorato per diversi set che hanno popolato il nostro territorio apparentemente arido di questo settore ma in realtà molto gettonato sia per i sussidi regionali disposti, sia per le meraviglie naturali, sia per le competenze e risorse umane che offre.

   Mi chiedi dettagli delle ultime esperienze lavorative circa le riprese della seconda stagione del programma televisivo “MAMMASANTISSIMA”. Programma andato in onda tra Aprile e Maggio c.a., in sei puntate, su LaCtv. Questo format nasce come inchiesta di fatti e trascorsi malavitosi principalmente legati alla ndrangheta. Ha registrato il record di oltre 3milioni di spettatori tra canali TV e canali social. Come per la prima stagione “la SCC (Scuola Cinematografica della Calabria) ha contribuito con i suoi attori fondamentali per la ricostruzione delle storie che questa stagione ha raccontato: dalla tragedia di Maria Chindamo, alla storia di Tita Buccafusca, ai sequestri dell’Anonima, alla cattura di boss di primo piano come Matteo Messina Denaro e Rocco Morabito” (cit. da articolo: https://www.lacnews24.it/attualit/mammasantissima-chiude-col-botto-numeri-record-per-il-format-di-lac-sulla-ndrangheta-terza-stagione_190131/ ).
Siamo stati scelti e guidati dal regista Vincenzo Caricari, nonché Professore della SCC, regista già della prima serie di MAMMASANTISSIMA e di svariati altri prodotti audiovisivi tra cui ti voglio citare “Mimmo L’Umano”, cortometraggio di denuncia delle sofferte vicende giuridiche legate all’exSindaco di Riace Mimmo Lucano: prodotto già premiato in numerosi festival anche dei cari States oltre oceano.
Questo per sottolineare come personalmente ho vissuto con onore questa possibilità di crescita tecnico-professionale. MAMMASANTISSIMA ha giocato un’importante ruolo Sociale nella divulgazione di tragedie realmente accadute, commesse da nostri conterranei. Storie violente da denunciare di giorno in giorno perché zuppe di atti disumani non troppo distanti dai nostri notiziari di cronaca quotidiana.
Nelle ricostruzioni ho interpretato: un Sicario-Killer di Maria Chindamo; Mario Moretti, membro delle Brigate Rosse, nonché rapitore e assassino di Aldo Moro; il rapitore e assassino di Lollo Cartisano; Mario Franco, marito di Maria Rosa Bellocco; un Poliziotto in borghese per la cattura del super latitante Pasquale Bonavota. Vicende raccontate e sviscerate minuziosamente nelle singole puntate che si trovano on-demand sulle piattaforme di LaCNews24.
Le riprese sono state effettuate tra ottobre 2023 e febbraio 2024 durante ore sia diurne che notturne. Un promettente catanzarese, Mattia Renda, è stato aiuto regia fondamentale nel dare ulteriore direzione ad una bella squadra. Ricordo tanta dedizione di tutti a far bene ciascuno le proprie mansioni: è alto il tasso di convivialità da queste parti perché si lavora plasmando emozioni e sentimenti, pertanto la condivisione di bei momenti extra-lavorativi diventa pane quotidiano.
Tra i miei colleghi, membri della SCC, che hanno preso parte a questo progetto ci tengo a citare in ordine casuale: Gabriele Staltari, Andrea Mancina, Marcella Mesiti, Desirée Laface, Antonio Oppedisano, Bruno Barbaro, Gabriele Panetta, Manuel Nucera, Antonio Longo, Mary Spatari, Gabriele Iervasi, Barbara Di Fabio, Francesco Grillo, Giulia Mingrone, Gessica Mulé, Gabriella Donnici, Sabrina Mirabelli, Anselmo Sorgiovanni, Emiliana Flamingo, Beatrice Stranges, Francesco Arcudi, Francesca Albanese”.