CHE SPETTACOLO LA DIERRE: RIMONTA DAL MENO UNDICI E VINCE A CATANIA

Era la prova di maturità che il Coach Rugolo cercava da tanto tempo in trasferta.

Era la prova che serviva, anche in ottica PlayOff, anche perché la corsa è apertissima.

La Dierre firma l’impresa corsara violando il Palazzetto di Via Leonardo Da Vinci.

Una vittoria in rincorsa fatta di grinta, cuore, gruppo e carattere.

I primi due quarti sono sostanzialmente equilibrati.
I bianco-blu si dedicano alla difesa sul bomber Abramo, ma subiscono un Pennisi in forma.

I primi due periodi si chiudono sul 38 a 42 per gli ospiti.

Nel terzo quarto, i reggini arrivano anche sul più sette con un canestro di Manisi prima del ritorno veemente dei locali.
Pareggio e sorpasso con Elia sul 46-45.
L’Alfa prende il controllo della partita e vola sul più nove, con la tripla di Cuius,chiudendo avanti 62 a 56 il terzo quarto.
Nel quarto periodo sembra fatta per l’Alfa:più undici con due punti siglati da Luciano Abramo.
Il 70 a 59 parrebbe raccontare una gara in definizione ma non sarà assolutamente così.
Reggio fa gruppo: Manisi,Rajacic,Smorto e tutto il gruppo in supporto iniziano a macinare chilometri e canestri.
Centri dell’avvicinamento di Smorto, tripla del meno due di Manisi,pari ai liberi ancora di Smorto(contro un Alfa che non mollava grazie alla tripla di Arena).
Il finale? Ci pensa Vladimir Rajacic con una tripla decisiva.
La Dierre resiste all’ultimo e disperato tentativo e può festeggiare una “remuntada” cestitica da sogno, due punti pesantissimi in classifica ed un gruppo che si dimostra coeso e concreto.

 

Alfa Catania-Dierre 74-77 (21-23, 38-42, 62-56)

Alfa Catania: Distefano, Elia 14, Arena 10, Corselli 4, Delia, Galasso, Patanè 11, Pennisi 20, Pappalardo 2, Cuius 6, Abramo 7. All. Di Masi, Ass. Famà

Dierre: Marcianò, Manisi 21, Ripepi 2, Romeo 5, Pandolfi 2, Rajacic 20, Surfaro, Collier Broms 6, Laganà, Smorto 21. All. Rugolo, Ass. Pandolfi e Marcianò.

Arbitri: Giuseppe Catania di Barcellona Pozzo di Gotto e Matteo Gazzara di Messina