Serie B - VIOLA

CRISI VIOLA: IL SINDACO SCRIVE ALLA SQUADRA

Lettera del primo cittadino rivolta al team nero-arancio

Cara Viola Reggio Calabria,

vivere una stagione alla “ri”conquista della Serie A sarebbe straordinario: sedere a bordo campo ed esultare per un canestro, un grande assist o una schiacciata.

Tutto questo sogno, colorato di nero ed arancio ha vissuto negli anni momenti gloriosi e sogni meravigliosi accanto a situazioni complesse, fallimenti e problemi.

Il presente ed il prossimo futuro del club, ad oggi, purtroppo, è nuovamente in bilico.

Cari atleti, allenatori e staff mi rivolgo a voi: vi sono vicino in questa tribolata situazione che vi vede grandi protagonisti in campo e vittime lontano dal parquet.

Ho letto con estremo interesse la vostra missiva ed ascoltato cosa accade attorno al “mondo Viola”.

Non riesco a credere che, ad oggi, tutto il vostro lavoro, vincente nei risultati e faticoso in allenamento non sia ripagato e vi chiedo scusa a nome della Città.

Ho appreso delle grandi difficoltà nel continuare il vostro lavoro: la vostra opera di resistenza incondizionata ed il vostro attaccamento alla maglia ci rende orgogliosi del fatto che il nome di Reggio Calabria sia rappresentato in Italia da atleti come voi, uomini prima ancora che professionisti.

Credo sia necessario un chiarimento: l’Amministrazione con spirito propositivo è stata da sempre vicina allo sport cittadino indistintamente.

Che interesse avrebbe un Sindaco nel non vedere in campo la massima espressione del basket cittadino?

Abbiamo dialogato attraverso incontri programmatici, concesso piani di rateizzo per tamponare le morosità pregresse e siamo, ancora oggi pronti ad intervenire e fare il possibile per salvaguardare il club rimanendo ovviamente nel rispetto delle leggi.

Un’amministrazione pubblica, ancor più un Comune come il nostro che si trova costretto a ripianare un debito contratto in passato da altri, chiede ai propri cittadini il pagamento dei tributi per servizi che a volte non sono del tutto soddisfacenti: allo stesso modo deve fare con tutti coloro che hanno debiti nei confronti dell’Ente, per coerenza e per rispetto innanzitutto dei cittadini stessi.

La Viola Basket svolge una funzione sociale importante: allo stesso tempo, però, ricordo a tutti che da amministratori abbiamo la necessità di seguire, noi per primi, e di far rispettare le norme del diritto, che sono una garanzia per tutti, dettami fondamentali riferiti a qualsiasi struttura sportiva di proprietà gestita dai nostri Enti.

Resto, come sempre, a disposizione del club con il giusto spirito di servizio e sono pronto a nuovi incontri con l’attuale management ma, allo stesso tempo non accetto qualsiasi tipo di strumentalizzazione.

La speranza per il proseguo sportivo della città è quella di poter assistere costantemente e partecipativamente a progetti sostenibili che possano far sognare, nuovamente, e nel rispetto delle regole tutti i nostri cittadini.

Da primo cittadino é doveroso dire grazie per il vostro impegno e complimentarmi per i risultati finora conseguiti, nonostante tutte le difficoltà, con l’auspicio che tutte le problematiche possano essere risolte alla svelta per poter continuare a sognare.

Giuseppe Falcomatà

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