Gli Squali di Roseto pungono ma il Pesce Spada ha qualcosa in più

REGGIO CALABRIA –  Il sogno continua… la Viola Reggio Calabria supera anche Roseto e resta in corsa per il nuovo obiettivo della stagione dopo la permanenza/promozione nella prossima A2 unica già raggiunta nelle scorse settimane. Nessuno si nasconde, i neroarancio puntano decisi ai playoffs per mettere la ciliegina ad una stagione già più che positiva.

 

Grande festa al PalaCalafiore dove in 4.400 hanno assistito domenica sera alla bella vittoria contro la Mec-Energy. Partita sulla carta ampiamente alla portata dei neroarancio ma gli uomini di coach Trullo sono scesi in riva allo stretto decisi a non fare da semplici sparring-partner; nella pallacanestro – lo ricorda anche coach Benedetto a fine gara – non ci sono partite scontate o gare già decise a fine stagione.

 

Ed è la tranquillità con cui giocano gli abruzzesi a rendere da subito la gara più difficile del previsto; il capitano Sylvere Bryan è scatenato e ne mette dodici in fila, gli risponde un ispiratissimo Ammannato per la Viola ed è 15-15 al 7′. In chiusura di frazione Benedetto butta nella mischia anche Casini ed Azzaro, quest’ultimo subito molto reattivo a rimbalzo. Il primo quarto si chiude sul 21-20.

 

Seconda frazione non memorabile per i neroarancio che nei primi otto minuti mettono a referto solo sette punti con scelte offensive rivedibili e tanta confusione; Roseto non brilla da par suo ma complici le scarse percentuali al tiro dei reggini tocca anche il +7 (28-35). In questa fase la Viola deve anche fare a meno di Moe Deloach (al quale Roseto evidentemente non porta bene); l’americano subisce un brutto colpo all’arcata sopracciliare, è costretto ad uscire in barella e sarà poi precauzionalmente tenuto in panchina fino al termine della gara. E’ Ion Lupusor, per due volte ottimamente assistito da Marco Spissu, a riavvicinare i reggini fino al 35-36 con cui si va al riposo.

 

Nella terza frazione la Mec-Energy prova subito l’allungo con due triple di Pitts (35-42). Arriva, però, il terzo fallo di Bryan cui seguirà il quarto qualche minuto dopo e coach Trullo è costretto a richiamarlo in panchina mandando sul parquet Jacopo Borra; il 2.16 non fa rimpiangere nessuno in difesa ma in attacco non ha lo stesso peso specifico del dominicano. La Viola pian piano risale la china con Ammannato, Rezzano e Rush fino al sorpasso firmato da una tripla di Marco Spissu che fa esplodere il PalaCalafiore (46-44 al 25′); il giovane Janelidze risponde al suo coetaneo dai 6.75 ed è 46-47 (27′). E’ allora uno splendido movimento sottocanestro di Rush a restituire il vantaggio alla Viola; il minibreak di 7-0 è chiuso da una tripla di Marco Rossi e da Casini che firmano il 53-49 con cui si chiude il terzo quarto.

 

Nei primi minuti dell’ultima frazione salgono in cattedra Ion Lupusor ed Alessandro Azzaro; coach Benedetto dà fiducia ai suoi ragazzi che difendono ed attaccano con tanta intensità e senza paura. Al 32′ è Ion a recuperare un gran rimbalzo in attacco ed a segnare il +4 per i neroarancio (57-53) ; è poi Azzaro a metter dentro un gran tap-in per il 61-56. Roseto non riesce a contenere l’intensità dei reggini che allungano con Casini fino al +8 (64-56 al 35′); coach Trullo è costretto al timeout ed il Pentimele e la panchina Viola esplodono di gioia.

 

Negli ultimi cinque minuti va in scena il Marco Rossi show; il play della Viola, nonostante evidenti problemi alla schiena che lo hanno costretto a giocare con un’infiltrazione, gioca con grandissima lucidità e va a segno a ripetizione mettendo a referto 13 dei suoi 19 punti totali nel solo ultimo quarto. Sul 66-59 al 37′ coach Benedetto richiama in panchina Lupusor ed Azzaro per i meritati applausi rilanciando sul parquet Rezzano ed Ammannato. Entrano, però, in scena gli arbitri con due fischi errati che fanno scaldare l’ambiente; il primo ai danni di Ammannato, colpevole di “simulazione” in fase difensiva su Bryan (in realtà Marco si era spostato per far commettere infrazione di passi all’avversario); “flopping”, subito dopo, anche in casa abruzzese, quando Jackson viene punito per una simulazione, anche questa onestamente inesistente.

 

A mettere tutti d’accordo è ancora Marco Rossi che risponde a ripetizione a Marini, ultimo a mollare in casa rosetana; il play della Viola piazza una tripla di valore inestimabile a pochi secondi dal termine fissando il 73-68 con cui si è certi di chiudere il match. Ma Pitts non è d’accordo ed in un secondo risponde alla tripla per il 73-71. Dopo il timeout è ancora Rossi il “go-to-guy” della serata; il play reggino subisce fallo e non sbaglia dalla lunetta fissando il 75-71 finale e guadagnandosi il titolo di MVP della serata.

 

Una vittoria molto importante per continuare a sognare il traguardo dei playoff, oggi sempre più vicino complici anche i risultati provenienti dagli altri campi. Non si può però davvero mollare mai… sabato sera alle 19 si va a Latina per la prima di due trasferte consecutive che vedranno la Viola impegnata prima in terra laziale e tra due settimane a Matera. Tornare a casa con quattro punti, inutile dirlo, metterebbe una seria ipoteca sulla partecipazione ai playoffs, un traguardo assolutamente alla portata dei reggini.

 

Nino Romeo per Reggioacanestro.com

 

 

VIOLA REGGIO CALABRIA –  MEC-ENERGY ROSETO SHARKS 75-71

 

VIOLA: Deloach 3 (0/1, 1/3), Casini 5 (1/3, 1/5), Azzaro 4 (2/2, 0/2), Rezzano 5 (1/4, 1/4), Lupusor 9 (4/8, 0/1), Spissu 3 (0/2, 1/1), Rossi 19 (4/6, 3/5), De Meo n.e., Rush 14 (5/8, 0/4), Ammannato 13 (4/12, 1/1). Coach: Benedetto

 

ROSETO: Pitts 15 (2/6, 3/6), Borra 8 (0/3), Ferraro, Bartoli, Marini 11 (3/6, 1/3), Janelidze 6 (0/1, 2/4), Carenza 6 (0/1, 2/3), Bryan 14 (7/8), Jackson 8 (1/4, 2/5), Moreno 3 (0/1, 1/3). Coach: Trullo

 

Parziali: 21-20; 35-36; 53-49

 

Arbitri: Enrico BOSCOLO di Chioggia (VE) – Gianguido VANNI DEGLI ONESTI di Corno di Rosazzo (UD) – Vito Modesto STOPPA di Ferrara (FE)

 

Spettatori: 4.400

SERIE A2 SILVER 25° giornata
Paffoni Omegna-Acmar Ravenna 94-61
Bakery Piacenza-Benacquista Latina 75-74
Remer Treviglio-Europromotion Legnano 80-76
Mobyt Ferrara-Orsi Tortona 85-77
Viola R. Calabria-Mec-Energy Roseto 75-71
Bawer Matera-De’ Longhi Treviso 71-72
Givova Scafati-Proger Chieti 96-89
Andrea Costa Imola-Basket Recanati 66-88
Classifica: De’ Longhi Treviso 36,Acmar Ravenna 32,Mobyt Ferrara 32,Viola R. Calabria 30,Remer Treviglio 30,Basket Recanati 30,Orsi Tortona 28,Proger Chieti 26,Paffoni Omegna 26,Givova Scafati 24,Mec-Energy Roseto 22,Andrea Costa Imola 22,Europromotion Legnano 20,Benacquista Latina 18,Bawer Matera 14,Bakery Piacenza 10
Prossimo turno: Givova Scafati-Bawer Matera,Basket Recanati-De’ Longhi Treviso,Benacquista Latina-Viola R. Calabria,Orsi Tortona-Paffoni Omegna,Europromotion Legnano-Bakery Piacenza,Mec-Energy Roseto-Mobyt Ferrara,Andrea Costa Imola-Proger Chieti,Acmar Ravenna-Remer Treviglio

Coach Benedetto: Il coach Benedetto soddisfatto per la prestazione dei suoi analizza con queste parole la partita contro Roseto. “Ci vuole un pizzico di fortuna. Marco Rossi prima di entrare in campo aveva un problema alla schiena che tra il primo e il secondo tempo si è acuito. Quindi mi sono ritrovato per il terzo quarto a non poter utilizzare né Rossi né Deloach. Entrambi i giocatori volevano rientrare, ma il medico ha dato il placet solo per Rossi che nonostante il problema fisico ha firmato una prestazione straordinaria. Complimenti doppi a lui, ma complimenti meritati a tutta la squadra che ancora una volta ha dimostrato di poter competere per un buon piazzamento play off. Mancano cinque partite al termine del campionato dobbiamo stare ancora attenti e concentrati. Le altre compagini non stanno mollando, sono tutte determinate. Nella pallacanestro non si fanno statistiche o conti, si gioca fino alla fine fino agli ultimi dieci minuti della stagione. Noi, lo ripeto, non molleremo mai. Da quando abbiamo preso Spissu, riesco a far giocare un po’ tutti i giocatori e ognuno di loro, domenica dopo domenica, da il proprio contributo. Il segreto di questo gruppo – ha concluso l’allenatore reggino – credo sia il giocare bene insieme. La mia squadra quotidianamente ha voglia di migliorarsi e di raggiungere obbiettivi sempre più alti”.

 

Coach Trullo-Roseto: Non abbiamo mai mollato. E’ stata una partita abbastanza equilibrata, dove c’è stata un’alternanza di punteggio sino al mini break di Reggio Calabria. Nessuno va in campo per perdere e volevamo continuare a vincere come abbiamo fatto nelle ultime settimana. Abbiamo sbagliato troppo in attacco , il contropiede fallito da Jackson e il quinto fallo di Bryan c’hanno un po’ tagliato le gambe. Siamo felici di aver lottato sino alla fine con Reggio.

La Viola è stata sempre in medio alta classifica. Ha Rush che uno dei migliori americani della Lega e può sicuramente puntare ai play off. Reggio, come Roseto ha vissuto anni in serie A e adesso può festeggiare la partecipazione alla prossima A2. Sono felice che Reggio sia tornata ad alti livelli. Credo che qui e a Roseto ci sia il pubblico più bello del campionato.

 

Presidente Branca: “Bravi tutti”. Così il presidente Giusva Branca ha esordito in conferenza stampa post-gara. “Sono estremamente soddisfatto della risposta del pubblico reggino. Noi siamo già proiettati, a fari spenti com’è giusto che sia, verso il futuro. Molto presto renderemo pubbliche le linee guida della prossima stagione che riguarderà la prossima campagna abbonamenti. Questo campionato continua a farci esaltare, l’obbiettivo play off è vicinissimo, la squadra e tutta la società non si arrenderanno mai. Voglio sottolineare la straordinaria prova di tutti i giocatori e in particolar modo dei giovani: Lupusor, Spissu e Azzaro. Un’altra cosa che mi preme evidenziare è l’importanza della vicinanza della città alle realtà sportive. Mi riferisco alla Reggina Calcio, credo sia essenziale far percepire alla squadra amaranto la presenza della cittadinanza a partire dalla prossima gara contro Melfi (21 marzo ore 16). Lo affermo da presidente della Viola Basket, al netto delle considerazioni che ognuno di noi può fare, le squadre, i collettivi hanno bisogno del sostegno della città in cui operano. Spero – ha concluso Giusva Branca – che lo stadio ‘Granillo’ ritorni ad accogliere il calore dei reggini. Da reggino me lo auguro per la Reggina, per la Viola, per lo sport e soprattutto per Reggio Calabria”.

 

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