Il derby è della Smaf:termina 72 83
La Cras combatte con forza ma non basta:i giallo-rossi accumulano undici punti di vantaggio in vista di gara due.
Pronostici rispettati nella seconda semifinale di Serie D giocata a porte chiude al PalaGreco di Catanzaro.
Chi vincerà questa sfida al meglio delle due gare affronterà l’imbattuta Magic di Reggio Calabria.
Impatto mentale della Cras è superiore a quello della Smaf specialmente nella prima parte di gara.
La Smaf parte con il freno a mano tirato crescendo e firmando il sorpasso nella seconda frazione.
Nel terzo quarto i giallo-rossi partono forte con un 8-0 perentorio con l’asse play pivot Procopio-Maida sugli scudi.
La Cras si è innervosita successivamente:espulsione per Coach Astorino.
La Smaf arriva anche sul più diciassette:la Cras non molla e riduce lo svantaggio con due triple, prima De Siena e subito dopo Boccuto.
Nella Smaf, il risolutore è Procopio:bene Battaglia,l’ex Maida ne insacca 21.
Nella Cras:bene Boccuto e Silipo.
Undici punti di scarto tengono ancora aperta la disputa in vista di gara due.
CRAS Catanzaro – SMAF Catanzaro 72-83
(19-16, 35-39, 46-61)
CRAS: Boccuto 24, Partenope n.e., Bellia 7, Gallella 8, Silipo 20, Cresta n.e., Coniglio, Signoretti n.e., Le Rose, Masciari 3, De Siena 10, Armone. Coach: Astorino
CATANZARO: Maggio, Pallone 2, Dell’Uomo 8, Battaglia 12, Marra Cutrupi 2, Dolce n.e., Procopio 25, Maida 21, Tolomeo, Zofrea 3, Logiudice 10. Coach: Tunno
ARBITRI: Riitano di Cosenza e Riggio di Siderno.