La Viola si separa da Coach Ponticiello

 

 

La Viola ha scelto ed ufficializza la separazione da Coach Franceso Ponticiello per tutti “Ciccio”.

Una breve nota anticipa una notizia che era nell’aria dal termine del campionato scorso.

Terminato il contratto del Coach nativo di Sant’Antimo, si dividono le strade tra il tecnico dell’ultimo biennio della Viola ed il team nero-arancio che, come preannunciato dal Presidente Giusva Branca è pronto ad una restaurazione completa.

Tutte le strade del mercato portano ovviamente al candidato numero uno per sedere sulla panchina del team reggino: Coach Gianni Benedetto attuale allenatore della Bawer Matera

“La Viola Basket comunica che in data odierna – si legge nel comunicato- il direttore sportivo, Gaetano Condello, ha incontrato il coach Francesco Ponticiello. La società, preso atto della naturale scadenza del contratto che legava la Viola al coach, lo ha ringraziato per il grande impegno profuso e i risultati ottenuti sottolineando l’altissimo profilo etico e morale che ha contraddistinto la sua esperienza biennale a Reggio”La Viola si separa da “Ciccio”,si proprio lui il Coach spregiudicato che accetto la sfida di salvare una compagine nero-arancio debole,svogliata ed a tratti smidollata: gli interventi di mercato, Piazza su tutti, esaltarono il suo operato con una rotazione a dieci uomini ed una trasformazione super dei reggini che sull’onda dell’entusiasmo conquistarono con merito e passione la promozione in Lega Silver evitando una tragica retrocessione in Dnb che prima dell’arrivo del Vate di Sant’Antimo appariva praticamente scontata.

Nella stagione appena trascorsa, da uomo dell’azienda, il Coach ha dovuto fare i conti con tante problematiche.

La costruzione del roster, i problemi sull’impiantistica(oggi sono iniziati finalmente il lavori al PalaCalafiore), la mancata integrazione di Keion Bell e l’incredibile vicenda Kirkland hanno messo i bastoni tra le ruote alla Viola di Coach P che, nonostante tutto è riuscito a raddrizzare la situazione nel migliore dei modi facendo leva sull’ingaggio dell’inglese Hamilton ottenendo un doppio risultato salvezza e primo posto nel premio Under.

Il Coach campano verrà ricordato positivamente da tutta la città: persona garbata, competente, in grado di elevare un team di terza serie grazie ad una passione immensa verso la palla a spicchi. C’è chi associava fantasiosamente al suo Cognome la P di Popovic, leggendario Coach degli Spurs che stanno entusiasmando nuovamente il basket Nba con la collaborazione dell’ex Viola Ginobili e chi, non dimenticherà mai la sua gestualità a colpi di Switch.

“Farà strano” affrontarlo da avversario(perché quella appare la sua strada), lo sarà ancor di più sentirlo argomentare dei nero-arancio da lontano ma il destino dello sport è anche questo e modelli alla Alex Ferguson allo United sono ormai una rarità assoluta.

Non è un semplice addio, facciamo realmente molta fatica a scrivere questa nota.

I risultati della prossima stagione argomenteranno da soli riguardo la scelta.

Resta un vuoto che non è facile da digerire di una professionista serio che sa come fare esaltare le piazze del basket.

Grazie Coach, a presto!

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