MIRKO GENTILI CAMBIA CANOTTA:VOLA IN LOMBARDIA

Rumor confermato -Il condottiero del Basketball Lamezia cambia canotta e vola in Lombardia.

La nota

Mirko Gentili sarà il grimaldello per scardinare le difese avversarie. Un altro nuovo arrivo in maglia biancorossoblù: l’esterno classe 1993 arriva da Ostia e vanta una grande esperienza a cavallo tra B e C Gold, tornei, tra l’altro, in cui ha trascorso l’ultima stagione, divisa e metà tra Palermo (dove ha avuto modo di lavorare con la coppia Mazzetti-Piccolo) e Lamezia. L’ex C1, tra l’altro, è un torneo che Mirko ha già vinto un paio di anni or sono a Ruvo di Puglia, andandoci poi vicino in un altro paio di occasioni nel corso della sua carriera.
Ha svolto gran parte della sua maturazione cestistica nel prestigioso settore giovanile della Stella Azzurra Roma, arrivando fino a esordire in prima squadra in B. Poi tante esperienze in giro per l’Italia, nel terzo o nel quarto torneo dell’ordine gerarchico italiano, tra, in ordine cronologico, Ortona, Isernia, Palermo, Valmontone, Ruvo e Formia, prima del ritorno, la scorsa estate, nel capoluogo siciliano. Nella prima parte di stagione in maglia Green Basket l’atleta romano viaggiava a quasi 7 punti di media in B; poi il passaggio alla Fortitudo Lamezia, in C Gold, con 17.5 ad allacciata di scarpe nelle 6 gare giocate.

«Mirko ci dovrà dare pericolosita dal perimetro e capacità di costruirci vantaggio sul picknroll» è quello che chiede coach Alberto Mazzetti.

«Sono molto contento di arrivare a Busto – commenta soddisfatto Gentili – , una società che si è fatta avanti fin da subito per prendermi e che mi è sembrata solida, con grandi obiettivi. Dopo tanti anni in cui ho giocato sempre al centro-sud , finalmente arrivo al nord: tutti mi hanno parlato di quanto sia difficile e competitivo questo girone, però la società ha investito molto e vuole puntare in alto. Parto avvantaggiato perché conosco sia Alberto che Daniele avendoli avuti a Palermo e so quanta voglia ci mettono per fare bene. L’obiettivo, inutile nansconderlo, è vincere il campionato e portare Busto in Serie B. Come giocatore posso portare esperienza, leadership, anche un po’ di follia; farò quello che mi chiederà il coach e quello che servirà alla squadra per vincere, come tirare, passare, ragionare, … Sono molto carico per questa avventura e non vedo l’ora di iniziare. Forza Busto!»