PALACALAFIORE:FINALMENTE IN ARRIVO BUONE NOTIZIE

In arrivo buone notizie, finalmente.

Notizie che, una volta arrivata l’ufficialità andranno ad alleggerire le casse dei team che giocano le proprie partite interne al PalaCalafiore ed hanno deciso di non giocare a porte chiuse.

Le stesse, complice l’imminente e fattivo restyling della struttura, daranno realmente una nuova vita alla “Casa dello Sport”(in arrivo nuovo tabellone elettronico, attrezzzature e rimodulazione completa dell’impianto d’illuminazione che permetterà a Reggio, qualora ce ne fosse l’opportunità di accogliere la Nazionale Italiana).

Da quel che trapela, la normativa nazionale relativa ad impianti maggiori di 4 mila posti, legge “iper-stringente” che, ha destato polemica anno dopo anno(il primo grido d’allarme arrivò nell’anno della fondazione della Pallacanestro Viola in C SIlver) e gravi disagi economici per i fruitori, oltre che danno dovuto alla mancata presenza del pubblico per chi decideva di non pagare la quota dedicata verrà, finalmente, modificata.

In sintesi, ancora oggi, qualora una società volesse giocare a porte aperte, che entri nell’impianto una o 7000 mila persone deve pagare la vigilanza antincendio.

La stessa quota si agira a 750 euro circa per partita.(la stessa si va ad aggiungere al canone comunale ed ai costi dell’Ambulanza per una sommatoria di 1.500 euro circa per gara).

Prossimamente, e finalmente, possiamo aggiungere, la stessa normativa, verrà modificata(In ambito locale ovviamente( e non sussisterà più quest’obbligo, attendendo i dettagli del caso ed il semaforo verde.

La stessa modifica è stata richiesta a gran voce dagli uffici comunali in sinergia con le squadre(e con la sempre presente collaborazione di un appassionato che vuole bene al basket da vecchia data e fece un grande lavoro, umile e silenzioso anche nel 2015, anno della riapertura dopo anni di inutili parole a mezzo stampa e richieste vane da parte delle società interessate.