PALLACANESTRO VIOLA, SI AVVERA IL SOGNO MORETTI
Pallacanestro Viola: un regalo pazzesco chiamato Moretti.
Stella assoluta del basket italiano.
Allenatore con più di dieci anni di esperienza in Serie A1.
La Viola è morta ? No, ci sono tre realtà del basket minore che proveranno a ripartire dal colore neroarancio (le altre due si chiamano Cestistica Viola e Scuola di Basket Viola).
Una di queste, la Pallacanestro Viola, ha bloccato e sta per ufficializzare un colpo assolutamente fuori categoria e contesto.
Paolo Moretti è il padre di Davide, azzurro che ha conquistato il basket universitario americano facendo innamorare tutti gli appassionati di pallacanestro, italiana e non.
Il tecnico aretino ha accettato l’incarico proposto da Giuse Barrile.
Il team vuole vincere la Serie C grazie al supporto dei tifosi (il lavoro del Supporters Trust è basilare).
Moretti, già allenatore di Viola e Catanzaro, era sceso per qualche giorno nella città dei Bronzi nel mese di Luglio : probabilmente lì è nato il pazzo colpo dell’estate.
Paolo Moretti ha avuto una eccellente carriera da giocatore.
Mano fatata da tre punti ed esperienze di altissimo livello in Italia ed in Grecia insieme a quelle con la maglia della nazionale.
Terminata la carriera da giocatore a Siena, nella Mens Sana, Paolo Moretti nel 2001 decide di intraprendere la carriera di allenatore.
Ancora una volta riparte da Siena e allena per tre anni nelle giovanili della seconda squadra della città, la Virtus Siena.
A metà della stagione 2003-04 arriva per lui la prima esperienza come capo allenatore di una squadra senior: la Pallacanestro Catanzaro, in B2, in sostituzione di un grande maestro di pallacanestro, Mario De Sisti.
L’anno successivo sale di categoria ed allena la Stamura Ancona in B1 e vengono raggiunti i Play Off.
La svolta nella stagione 2005-06: per Moretti arriva la chiamata dalla Serie A, e va ad allenare il Basket Livorno, che si trova in grave crisi economica; ottima annata e salvezza insperata.
L’anno successivo Paolo Moretti allena la Viola Reggio Calabria, un’altra squadra in difficoltà economica, che conduce alla salvezza con un roster effervescente dove Barrile, sempre lui , scova il talento di Maestranzi in regia e di Bunn nel pitturato.
Passa da Brindisi in B1 poi a Pistoia in A2.
Da lì inizia la sua affermazione.
Diventa anche il miglior Coach della Serie A1 scrivendo la storia del basket italiano.
Ha allenato a Varese (con Stefano Vanoncini come Assistente).
Nella passata stagione ha dovuto subire la tragica stagione societaria di Siena per poi ritornare in A1 sempre a Pistoia.
Allenerà atleti reggini con qualche innesto da scoprire in un semplice campionato regionale ma la voglia, probabilmente, sarà simile a quella di una stagione da Eurolega.
Lunedì mattina presso la sede sociale del club nerorancio “Giardino di Ausonia”, ai Fortini di Reggio, la società presenterà il colpo dell’estate.