DR1 CALABRIASlider

PERRONE LA DECIDE, POLLINO FA IL COLPACCIO A GIOIA TAURO

Gioia Tauro – Dopo 28 vittorie consecutive, il sogno e la striscia della Cestistica si interrompono nella gara più importante della stagione, la gara1 della finale del massimo campionato regionale calabrese, la nuova Serie D, denominata Dr1 che impazza nelle nostre cifre social in diretta, con risultati da Big Match di almeno tre categorie superiori.

Pollino vince con merito, combattendo con le armi della Cestistica, difesa, intensità, garra, e aggiungendo l’esperienza ed il sangue freddo che invece, oggi, sono stati i due elementi assenti negli uomini di coach Polimeni.
L’inizio è di marca locale, con le buone idee in ritmo di Salvo De Gregorio, una buona lena al tiro di Ciccio Russo e Pezzimenti, l’alchimia limitante e conservativa di Lupoi, Peppe Russo e Cutrì sotto le plance. Ciccio Russo sugella alla fine del tempino: 17-10.
Secondo quarto sulla falsariga del primo, con la differenza che Pollino non consente a Gioia Tauro di involarsi, resta lì, accorcia, approfitta di una serata al tiro magra dei padroni di casa, trova buoni numeri da Gazineo e le triple di Rennis e D’Agostino e, nonostante l’allungo di Gioia fino al massimo vantaggio (+10), resta in scia all’intervallo lungo: 35-27.

Nota a margine il quintetto mandato in campo durante la sfida dal Coach Silella con 3 Perrone in scena:il cinquantenne Andrea ed i suoi figli,Paolo e Vincenzo.
Il capolavoro Pollino lo compie nel terzo quarto però, quello in cui di solito la freschezza atletica di Gioia Tauro esce fuori: invece è Pollino, ringalluzzita da un paio di buone giocate, ad allungare bene la difesa, asfissiare i portatori di palla avversari, e trovare numeri da chiunque entri in campo: Gioia si imbambola, perde la bussola, si irrigidisce e al trentesimo Raffaele Rennis la impatta: 45-45.
Il quarto finale è, come spesso capita tra queste due formazioni, vietato ai deboli di cuore. Succede di tutto, tecnici, errori, espulsioni, grandi giocate in attacco e in difesa, con la sensazione che l’inerzia si sposti dalla parte di Pollino. Le triple di D’Agostino diventanto determinanti (50-55, poi 55-58), ma Gioia trova il modo di impattarla sempre e di mettere il naso avanti.
Sul 62-60 sembra fatta per Gioia Tauro, ma una incredibile serie di tiri liberi sbagliati lascia Pollino agganciata. L’ultimo minuto Gioia lo inizia al comando, avrebbe la possibilitá di mettere due possessi di distacco ma sbaglia i tiri, finchè Pollino, con una incredibile tripla di Vincenzo Perrone si ritrova avanti di uno a cinque secondi dal termine.
Questa volta la rimessa Gioia non la prepara bene, il tiro di Peppe Russo nel traffico si spegne sul ferro.
Pollino vince. Con merito e la forza di chi ci ha creduto dall’inizio della partita.
Partita tosta, intensissima e spigolosa: Simone D’Agostino e Rennis, 14 e 13 punti, artefici di un collettivo che è piaciuto però nella sua interezza.
Ciccio Russo, top scorer con 21, e Ciccio Pezzimenti con 17 i più in vista tra i viola.
Pollino ribalta il fattore campo, domenica prossima c’è gara2 a Castrovillari.
Buona, nel complesso, la direzione arbitrale.

Cestistica Gioiese – Asd Pollino Castrovillari 64-65
( 17-10; 18-17; 10-18; 19-20).
Cestistica: Monea 2, De Gilio ne, Nicoletta, Germanò 8, Pezzimenti 17, Lupoi 3, Russo G. 6, Stanganelli, Russo F. 21, Romeo ne, De Gregorio 4, Cutrí 3.
Pollino: Gazineo 11, D’Agostino 14, Donato 4, Aloisio 6, Filpo 3, Rennis 13, Russo 7, Perrone P., Caligiuri ne, De Luca ne, Perrone V. 7, Perrone A.

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