Serie A2

VIOLA IN RIMONTA MA IL FINALE E’ PER LEGNANO

di Nino Romeo – I Knights comandano i primi due periodi. La Viola risorge ma non riesce a concludere positivamente l’equilibrato finale di gara.

REGGIO CALABRIA – Occasione sfumata e tanto rammarico per la Viola Reggio Calabria che sfiora il clamoroso colpaccio e cade solo nei secondi finali contro i Legnano Knights, che espugnano il PalaCalafiore e conquistano, comunque con merito, due punti che valgono il primo posto in classifica per la squadra del presidente Tajana.

I neroarancio pagano una partenza troppo soft e senza cattiveria agonistica che, dopo appena 5 minuti, li vede già sotto di 11 punti. La reazione della seconda frazione ed un terzo quarto “da sogno”, con un parziale di 23-10, consentono alla Viola di ribaltare completamente la gara ed impattare sul 51-51 al 30’. Nell’ultimo quarto l’equilibrio permane fino ai secondi finali quando manca un po’ di lucidità ai reggini, che perdono qualche pallone di troppo e concedono troppi rimbalzi offensivi che spianano la strada agli uomini di coach Ferrari, bravi a chiudere la gara con Raivio e Mosley.

Il primo canestro è di Ion Lupusor dai 6.75 ma è un canestro illusorio perché i reggini non hanno l’approccio giusto e Legnano piazza subito un break devastante di 0-14 firmato dal trio Ihedioha , Mosley e Raivio (3-14 al 5’) . I reggini si sbloccano solo dalla lunetta con Radic dopo quasi otto minuti senza segnare; Legnano risponde con Martini ed il punteggio è 4-16 al 9’. Un bel canestro di Taflaj non basta a svegliare i reggini perché i Knights spingono sull’acceleratore ed il primo quarto si chiude sul 6-18.

La seconda frazione si apre con Micevic dalla lunetta al quale risponde Martini (8-20 al 12’). La Viola prova a scuotersi e coach Paternoster prova a rischiare Agustin Fabi, in precarie condizioni fisiche. La tripla di Maiocco allunga il gap mentre i neroarancio si affidano a Mazic, che realizza dai 6.75, ed a Legion, per non abbandonare la speranza di rimonta (15-25 al 14’). Legnano torna a segnare ancora con Maiocco che non perdona da tre punti e la Viola risponde con Micevic che segna e subisce fallo (18-29 al 15’) . I neroarancio provano a mettere più intensità in difesa ma i lombardi piazzano subito un nuovo minibreak di 0-5 con Raivio e Navarini; la Viola si affida, allora, anima e corpo ad Ivica Radic ma Maiocco è ancora infallibile da tre punti (21-37 al 17’). L’attacco neroarancio va ancora su Radic che segna e distribuisce assist (25-38 al 18’). Dopo due tiri liberi di Sacchettini (25-40 al 18’) è un super Radic a recuperare un gran pallone e volare a schiacciare in contropiede (28-40 al 19’). Un libero di Raivio fissa, poi, il 28-41 con cui si va negli spogliatoi.

Il terzo quarto inizia con cinque punti in fila di Radic che porta a scuola anche Mosley (30-41 al 22’); è un’altra Viola che con la consueta “zone-press” mette in difficoltà Legnano e coach Ferrari è costretto al timeout (33-41 al 23’). I Knights si sbloccano con Ihedioha ben assistito da Raivio (33-43 al 14’); Caroti si fa perdonare una palla persa con una tripla ma dall’altra parte è Mosley a schiacciare. Il trio arbitrale va in confusione totale e lascia incredibilmente correre su due evidenti contatti fallosi di Legnano che fruttano due palle recuperate per i lombardi (36-47 al 24’). Alex Legion, limitato fin lì molto bene dalla difesa ospite, si sblocca e segna una tripla; si esalta il pubblico e si esaltano gli uomini di coach Paternoster che recuperano un altro pallone. E’ il momento migliore per la Viola: Caroti e Legion con altre due triple in fila infiammano il PalaCalafiore (45-47 al 26’). E’ una Viola bellissima, Legnano è in confusione ed arriva la parità con Mazic dalla lunetta (47-47 al 26’). I Knights non segnano più ed il nuovo vantaggio neroarancio lo firma Ion Lupusor (49-47 al 28’); Legnano si sblocca con Martini e la gara è tutta da giocare (49-49 al 28’). Un favoloso Lupusor va ad appoggiare in sottomano per il 51-49 ma Mosley vola sul tetto e schiaccia ancora il 51 pari (29’). Coach Paternoster preserva Radic che ha due falli ed a 19” dal termine torna sul parquet, dopo l’assenza per infortunio, Tommaso Guariglia. La tripla di Legion sulla sirena viene sputata dal ferro e la terza frazione finisce 51-51.

La tripla di Navarini apre l’ultima frazione; rimbalzone in attacco e gran canestro di Taflaj che riporta i reggini sul -1 (53-54 al 33’). Coach Paternoster rimanda in campo Lupusor , Ferrari risponde con Ihedioha. Polveri bagnate dalla distanza per i lombardi che sbagliano e perdono anche qualche pallone di troppo. Botta e risposta Ihedioha e Radic ed è Raivio a provare l’allungo con una tripla (55-59 al 35’). Tante, troppe, palle perse per i neroarancio e coach Paternoster rimanda in campo Caroti; è sempre Radic a tenere in scia la Viola (57-59 al 37’). Legnano domina a rimbalzo offensivamente ma non sfrutta sempre i tanti doppi possessi. E’ ancora Mosley a far la voce grossa con un tap-in schiacciato per il 57-61 al 38’. Un superbo Ion Lupusor prova a prendersi sulle spalle la squadra: prima piazza la tripla dall’angolo poi restituisce il vantaggio ai neroarancio dalla lunetta (62-61 al 38’). Raivio va dentro con prepotenza e riporta i suoi davanti (62-63 al 39’); la tripla di Legion finisce purtroppo sul ferro e la Viola è costretta a mandare in lunetta Legnano: Raivio è freddissimo e fa 2/2 (62-65 a 16” dal termine). I neroarancio affidano la palla del pareggio a Mazic ma la tripla non va; è allora Mosley a fissare il punteggio finale dalla lunetta 62-67.

Non ci sarà molto tempo per recuperare dalla delusione della sconfitta perché domenica è nuovamente campionato e l’avversaria sarà tutt’altro che facile perché i neroarancio faranno visita all’altra capolista del girone Ovest, quella Biella che all’andata gli uomini di coach Paternoster superarono al PalaCalafiore con una prestazione straordinaria. Al Biella Forum sarà tutt’altra gara e servirà la miglior Viola per tentare l’impresa.

 

Nino Romeo per Reggioacanestro.com

SERIE A2 OVEST – RECUPERO 15a GIORNATA

VIOLA REGGIO CALABRIA – TWS LEGNANO KNIGHTS 62-67

VIOLA: Mazic 5, Radic 18, Taflaj 4, Lupusor 12, Legion 12, Caroti 6, Fabi, Guariglia, Guaccio, Micevic 5, Babilodze, Marulli ne. Coach: Paternoster

LEGNANO: Navarini 6, Maiocco 9, Frassineti ne, Palermo 2, Martini 7, Ihedioha 9, Sacchettini 3, Gastoldi ne, Raivio 19, Mosley 12, Battilana. Coach: Ferrari

Arbitri: Andrea Bongiorni di Pisa (PI) – Enrico Boscolo di Chioggia (VE) – Duccio Maschio di Firenze (FI)

Parziali: 6-18; 28-41; 51-51;

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