La Dnc,o vecchia C1 c’è ancora ma perde pezzi anno dopo anno.
Quello che non hanno mai insegnato a chi Governa il basket è che non è cambiando nomi che si ottiene qualità e stima:il sistema federale appare sempre più catastroficamente in declino.
Un buco nero fatto di Lobby,riforme sbagliate giorno dopo giorno e tanti tanti cambiamenti negativi che indeboliscono un sistema pallacanestro già in declino.
Il numero dei team del girone Calabro-Siculo è veramente minimo ed abbastanza pietoso:solo undici squadre al via.
La Calabria “piange” con un occhio.
Catanzaro cambia girone ritornando ad affrontare reggine e siciliane,l’Audax Reggio ed il Soverato chiudono battenti,Rosarno chiede ed ottiene in Deroga l’accesso alla C Regionale.
Un percorso inevitabile al suono di “No Money-No Game”.
I costi salgono inesorabili, chi non ha operato nell’ottica dei parametri(e sono veramente in pochi ad aver seguito i dettami Federali) e della progettualità a lungo termine è costretto a chiudere e così è stato e così sarà nelle prossime stagioni visto che sembra che non ci sia sponsor che
tenga o passione che possa essere cancellata.
La Calabria,nonostante tutto,cade in piedi.Ne fanno le spese tanti e talentuosi atleti della categoria che non trovano squadra o non hanno più voglia di confrontarsi con questo gioco al massacro:il miglior cannoniere delle ultime cinque stagioni, Antonio “Don” Iaria, per fare l’esempio più lampante è senza squadra.
Quattro rappresentanti in scena. Secondo anno in C per Vis e Jolly,Catanzaro c’è e come detto cambia girone,la Cestistica Gioiese è la formazione promossa dalla C
Regionale.
Vis e Jolly si godono un gran bel momento.
La Vis grazie all’intervento del Main Sponsor Redel gioca un annata super,tutta in rincorsa.
Coach D’Arrigo coordina le danze e grazie al recupero dei veterani Antinori e Cavalieri raggiunge il clamoroso obiettivo della semifinale PlayOff persa contro il “fuori-categoria” Trapani.
La Jolly guidata dal bravo Ortenzi stupisce per carattere e grinta.
Tanto spazio per i giovani cresciuti in casa come Vozza ed i fratelli Costa.
Nota di merito per i “senior” Ates ed Angelino,pedine che al momento sono due rimpianti abbastanza grossi per la giovane compagine.
Nell’annata attualmente in corso,infatti, la partenza delle due compagini è stata realmente “diesel”.
La Vis stravolge la squadra ed ingaggia pezzi da novanta del mercato come Zampogna,Grasso,Vazzana e Pellicanò. L’avvio è pessimo. La dirigenza corre ai ripari
ingaggiando il lungo ex Scavolini Gjnaj e spera in una risalita nel girone di ritorno.
L’obiettivo secondo la Dirigenza è quello di disputare al più presto la B e di ottenere la gestione del PalaBotteghelle.
La Jolly non riesce a ripetere gli exploit della passata stagione.
Salta la panchina di Coach Tarquini sostituito dal campano Barbuto viene ingaggiato Soldatesca(proprio dalla Vis) e dopo la prima vittoria inizia a vedersi indubbiamente un’altra squadra capace di salvarsi.
Catanzaro dopo aver seminato alla grande negli anni,capendo la strategia dei parametri si ritrova adesso
con una C da urlo. Nella passata stagione annata discreta nel fortissimo girone delle Pugliesi e Campane,quest’anno, la formazione giallo-rossa è la squadra leader dei team calabresi con un roster al 100% giallo-rosso ancor più giovane e gagliardo visto che i senior Saccardo,Pellicanò e Pate non ci sono più.Coach Tunno diventa Responsabile del Settore Giovanile lasciando spazio a Danilo Chiarella,uomo della società,ottimo alla Virtus in C Regionale.Cattani è il capitano coraggioso,Fall è un super per il
girone ed al momento sarebbe un candidato per il titolo di Mvp,gente come Scuderi,Ippolito,Zofrea si dimostra all’altezza ed anche sottodimensionata considerata la carta d’identità.
La Gioiese vince con merito la C Regionale sulle ali del britannico Warwick.Mermolia,invece,per ragioni lavorative lascia la fascia di capitano sul più bello e vola negli States.
Ugo Latella si ripete e vince in finale contro Villa ma la programmazione gioiese cambia completamente obiettivo e si trasferisce a Reggio Calabria complice un bando abbastanza “strampalato” per restaurare il PalaMangione.
Il nuovo Coach è Pasquale Motta.Il trasferimento appare temporaneo aspettando una risoluzione al problema Palazzetto.
Il roster fa diventare la Gioiese una sorta di serbatoio giovanile della Viola ma l’arrivo di Gramajo può aprire nuovi orizzonti al team di Gioia Tauro.Ritorna De Marco,prima stagione in C per il nuovo capitano Genovese,spazio per il duo ex Audax formato da Meduri e Barreca.