Ecco il nuovo Crotone:intervista ad Orlando Pullano

Una nuova avventura,nuovamente in Serie C Nazionale,nuovamente a Crotone.E’ a tutti gli effetti un lieto ritorno,dico bene?

Si un lieto ritorno con programmi ben precisi e non una panchina in corsa come la prima avventura nell’ultima stagione nel campionato nazionale della mia squadra.

Abbiamo il tempo di programmare sopratutto la crescita dei giovani.

Che New Team dobbiamo aspettarci?

Abbiamo mantenuto tutti gli effettivi della scorsa stagione con l’aggiunta di Billy Fall che è un lusso per la categoria.

Devo dire,però, che il suo salto in un campionato nazionale rappresenta un stimolo per lui perchè può cimentarsi in un campionato che secondo me doveva vederlo protagonista qualche anno fa. Abbiamo nel roster dei giovani interessanti come Cossari, Calabretta e Palazzo da Catanzaro senza dimenticare il giovanissimo Matteo Greco e i due Dell’uomo.

I senatori dovranno essere bravi a far crescere i ragazzi e insieme toglierci qualche bella soddisfazione per arrivare alla prossima stagione ad essere più forti. Questo mix secondo me potrebbe essere vincente se tutti si impegneranno nel modo costruttivo.

Girone tosto e competitivo.Chi si sta muovendo meglio a tuo avviso?

Girone tostissimo anche se poi alla fine le siciliane hanno sempre qualche euro in più nel budget e fanno sempre delle squadre di livello superiore (vedi Patti e Palermo)

Credo che la Vis non sia da meno le altre squadre sono delle incognite in quanto la mancata retrocessione ha fatto calmare il mercato e puntare su giocatori giovani

Un girone a quattordici è sempre molto dispendioso.

Termini un’importante esperienza giovanile in una piazza in crescita come la Fortitudo Lamezia.

Un bilancio?

La Fortidudo Lamezia è stata un esperienza importante non solo sportivamente parlando ma anche sul lato umano..

Sono stato in una grande famiglia dove tutti remavano nella direzione della crescita umana e sportiva altrimenti in due anni non si può arrivare primi nell’under 15 (finale saltata in quanto abbiamo utilizzato i 2001) e sopratutto mandare un ragazzo all’attenzione della Nazionale di categoria (Gaetano Franco ndr)

Credo che si è fatto un buon lavoro sul lato sportivo non è mai facile lavorare con i ragazzi oggi… Rispetto al passato ci stanno troppe opportunità e crescere in uno sport come il basket ci vuole testa e sacrificio.

Nella Fortitudo abbiamo dimostrato che se si rema nella stessa direzione e si fa gruppo i risultati arrivano.

Volevo ringraziare attraverso le vostre pagine tutta la Fortitudo Lamezia augurando alla società ed ai ragazzi dei traguardi sempre più grandi e devono sapere che resteranno per sempre nel mio cuore.

Che ricordo hai della tua stagione alla New Team nella vecchia C1? Quanto è cambiato questo campionato da quel tempo?

Un bel ricordo perché fu la mia prima esperienza in un campionato nazionale .

Brutto perchèè al mio arrivo sono andati via molti atleti sono andati via tra cui Fabio Pirillo che era l’anima della New Team..

Masci si è fatto male e Trombino fece ritorno a Cosenza.

Abbiamo perso cinque partite all’over time ed una vinta

Si era riuscito a far emergere un giocatore come Ettore Moscogiuri.

Ad ogni modo,oggi è un campionato meno duro .

Rispetto a quello di allora troviamo meno talento e meno giocatori di categoria superiore così come in tutti i campionato: I parametri hanno tagliato le gambe a tutti

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