PATERNOSTER E’ “QUASI” DELLA VIOLA
Di Giovanni Mafrici – Colloquio proficuo con il Gm Condello. Accordo ad un passo.
La Viola Reggio Calabria ha scelto il nuovo condottiero per la stagione 2016-17.
La dirigenza è alla ricerca di uomini e volti affamati di successo, di ascesa e di lavoro: l’opaca stagione appena trascorsa, vissuta tra alti e bassi, grossi nomi rivelatisi dei flop e tante problematiche è ormai finita.
Il Gm Gaetano Condello è già al lavoro per tracciare i punti basilari dai quali ripartire: il lungo colloquio con l’allenatore lucano non lasciano dubbi.
Quasi cinque ore di dialogo tra il dirigente nero-arancio ed il volto che condurrà la Viola nella prossima stagione.
La Viola ha un unico nome in testa, quello del condottiero della Bcc Agropoli Antonio Paternoster.
Il tecnico, è una vecchia conoscenza del basket calabrese e reggino in particolare: ai suoi esordi da allenatore condivideva con svariati allenatori della nostra terra, il nuovo di tecnico al Trofeo delle Regioni quando la Calabria era ancora unita alla vicina Basilicata; nel 2008, invece, appassionò la platea del PalaCalafiore per grinta e voglia di vincere allenando l’Audax Basket, team defunto successivamente che militava nella C nazionale.
L’accordo è praticamente fatto: per l’ufficialità servirà ancora qualche giorno ma il tecnico è pronto a riabbracciare Reggio Calabria.
Che Viola sarà? Sei Under e sei Over, una guardia ed un centro straniero, la variabile legata all’atleta comunitario e tanto spazio per il talento di casa Viola, coccolato dalla società e fortemente voluto in estate proprio dal Coach Paternoster durante le trattative di mercato, il nazionale Under 20 Ion Lupusor.
Sarà difficile confermare Tony Dobbins: il migliore della stagione appena trascorsa è richiestissimo sul mercato e l’offerta attualmente in essere sembra lontana dalle richieste del giocatore anche se, la Viola ci sta ancora provando.
L’Under, classe 1997, Caroti, potrebbe essere una nuova pedina dello scacchiere nero-arancio.
Si lavora per una conferma di Roberto Rullo, atleta ancora sotto contratto.
Il resto del team? E’ ancora presto per parlarne.
Reggio sogna una stagione esaltante e stupefacente come quella di Agropoli della season appena conclusa: gli ingredienti saranno i seguenti.
Non sbagliare la scelta degli americani e del comunitario considerando che, nella passata stagione larga parte dei problemi nacquero dall’infortunio di Austin Freeman.
Trovare i giocatori giusti: non gente appagata e con niente da dare ma atleti che sappiano trasportare sul rettangolo di gioco il giusto entusiasmo e voglia di giocare a pallacanestro.