Viola sconfitta al PalaFacchetti

 

 

Considerata la partenza in campionato nell’attuale annata agonistica, l’attuale classifica ed il roster dei reggini fa ben sperare per il proseguo del torneo ma,vincere su campi difficilissimi come quello del PalaFacchetti diventa sempre più ostico per la nuova Viola.

Il fattore energetico portato dalla nuova guida tecnica di Ponticiello si arresta con un quattro su sei al termine del 2012.

Adesso,a partire da domenica prossima e dalla sfida contro il quotato Lucca(sconfitto contro pronostico questa sera in casa con Agrigento) in scena alle ore 19 i nero-arancio proveranno a cavalcare il positivo bilancio espresso in questa seconda parte di stagione.

 

Reggio Calabria parte in quintetto con Piazza in regia,Caprari e l’ex Fabi esterni con Ammannato e Fontecchio sotto canestro.

I locali,invece,rispondono con Ferrarese,Molinaro,Reati,Pedezini e Perego.

La Viola parte molto bene.

Piazza coordina, Caprari inizia a scaldare la mano dalla lunga ma dopo qualche minuto è costretta a preservare Fontecchio(subito due falli).

Il pivot Quaglia entra sul parquet molto carico e firma una inedita tripla che firma l’undici a sei.

Reati e Molinaro,in un amen, avvicinano pericolosamente i bergamaschi(12-13).

Una bella stoppata bimane di Malagoli stende la strada per il primo vantaggio di Treviglio che costringerà Coach Ponticiello al Time-Out.

Al rientro,però,la Viola sembra meno concentrata del solito anche rispetto alle ultime uscite,specialmente in chiave difensiva.

Due ingenuità portano avanti di quattro la Comark:qualche istante dopo la tripla di Ferrarese diventa pesantissima(22-15).

Una tripla dell’ex Fabi chiude le segnature nero-arancio fino al 24 a 18 di fine primo periodo.

La Viola è partita realmente molto bene.Treviglio, dopo una partenza diesel ha preso le misure agli avversari giocando con grande continuità.

 

Il secondo periodo inizia con una nuova ed entusiasmante tripla dell’argentino Fabi che costringe Treviglio a chiamare Time Out.

Reggio ritorna sotto di un solo punto grazie a due liberi,ancora targati  Fabi.

Il nuovo sorpasso lo scrive Ammannato con una bella giocata in post.(24-25).

Piazza piroetta e segna nell’area avversaria ma Treviglio si rialza alla grande.

Pederzini insacca sei punti in sequenza e fa decollare le azioni della Comark(31-27).

Treviglio prova a scappare sfruttando qualche errore,anche clamoroso della Viola(vedi Ammannato solo da sotto in contropiede).

Un gioco a due tra Quaglia e Fontecchio tiene a galla Reggio ma una tripla incredibile di Malagoli firma il più sette per Treviglio.(42-35).

Piazza segna due liberi per il meno cinque ma sul possesso successivo Pederzini s’inventa un canestro “Jordanesco” con tanto di uomo addosso sullo scadere dei 24.

Fontecchio commette ingenuamente il terzo fallo.

Il più nove,invece, lo sigla Maspero.

L’alto basso tra Piazza e Quaglia spedisce le squadre all’intervallo lungo sul 46 a 39.

 

Nel terzo periodo Treviglio parte bene e vola con una doppia cifra di vantaggio.

Dopo quasi due minuti di gioco Reggio non segna e commette fallo con il terzo personale di Fabi ed il quarto con Fontecchio:tutto molto negativo.

Il vantaggio diventa un sostanzioso più sedici grazie ad una nuova tripla di Ferrarese con un attacco reggino letteralmente in tilt e completamente a bocca asciutta.

Il primo canestro del quarto arriva(55-41) con Marco Ammannato a 5.30.

La situazione falli è più difficile che mai perchè anche Marco Caprari commette il suo quarto fallo.

Una tripla del capitano dei locali,Reati,”spezza le gambe” alla Viola per il 60 a 42.

Il terzo quarto “orribile” dei reggini continua con un infortunio subito da Fabi che è costretto ad allontanarsi temporaneamente dalla gara.

Ciò nonostante,la ripresa dei reggini avviene al termine del quarto in questione.

Il canestro in arresto e tiro di Germani scrive un meno dodici,sulla carta ancora recuperabile.

 

Nel quarto periodo,però, il canestro di Cazzolato sigla un meno quattordici che dura fino al quarto del periodo.

Caprari segna il meno dieci dalla lunga(70-60) ma immediatamente Ferrarese ristabilisce il gap sempre dalla lunga(73 a 60).

Piazza ruba palla alla “Lupin” a Ferrarese subendo un fallo antisportivo.

Gli alti e bassi della Viola,però continuano.Ottime cose come la tripla di Ricci alternate a grandi ingenuità che permettono ad un concreto Treviglio di mantenere la testa del match e conquistare la nona vittoria stagionale.

Nota e conferma ultrapositiva è chiaramente la magnifica cornice di pubblico targata nero-arancio presente al PalaFacchetti.

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