Viola: sono arrivati anche l’americano e l’argentino

C’è fermento in casa Viola.

I protagonisti sono tutti a casa aspettando gli ultimi due colpi di mercato.

Nel pomeriggio è atterrato all’aeroporto Tito Minniti di Reggio Calabria anche Michael Deloach, detto Moe (in foto con il Segretario Tito Messineo ed il dirigente Murano), colpo di mercato di assoluto valore del Direttore Sportivo Condello, un usato sicuro già visto nella passata stagione con le canotte di Lucca prima e Chieti subito dopo.

Agire repentinamente è stato fondamentale per accaparrarsi le performance del giocatore che, oggi, con la situazione di mercato attuale difficilmente avrebbe accettato la Silver.

Dalle strategie di mercato, dunque, la Viola prova a districarsi per trovare il secondo americano.

Quasi cinquecento nomi visionati, filmati su filmati, tape su tape facendo molta attenzione ai candidati in lizza ascoltando pareri nazionali, europei e mondiali.

Dal quartier generale l’invito è portare un po’ più di pazienza aspettando il giocatore ideale per il tassello mancante. Non si può sbagliare considerati i problemi della passata stagione, dovuti alla mancata integrazione di Bell ed al forfait immediato di Kirkland.

Ne sa qualcosa Chieti che ha già tagliato il proprio straniero considerando Devendorf, ex Syracuse,  non idoneo dopo le visite mediche.

E’ arrivato anche Juan Marcos Casini: gli argentini a Reggio Calabria (tutti o quasi) si sono trovati alla grandissima.

Il mancino ex Cantù promette bene pronto a confermare le indicazioni di come i giocatori bianco-celesti rendano alla grande in riva allo stretto: Ginobili? Non solo. Basta ricordarsi le performance delle ultime due stagioni di Agu Fabi (oggi a Treviso) di Matias DeGregori in Dnb o German Sciutto nell’ultimo anno di Lega Due.

Nel frattempo continua la campagna abbonamenti: vi ricordiamo che la promozione riguardante la conferma dei vecchi abbonati,  con sottoscrizione di un secondo abbonamento alla metà del prezzo (cinquanta euro), durerà fino alla fine del mese di Agosto.

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