La Redel si “mangia le mani” per l’ennesima volta

 

 

I reggini cedono le armi nei cinque minuti finali ad un intraprendente Canicattì trascinato dalle “triple” di Benjamin German che nel quarto periodo non sbaglia più nulla.

Il quintetto reggino si “mangia le mani” per l’ennesima prestazione super per tre quarti rovinata con un quarto periodo da dimenticare. Una gara fotocopia di tante viste tra le mura amiche in questa stagione.

 

La cronaca-Coach Checco D’Arrigo recupera Gjinaj ma deve fare a meno di un Grasso in panca solo per onor di firma:il lungo ex Scavolini completa il quintetto con Vazzana,Pellicanò,Zampogna e Saccà.

Canicattì imposta con il veterano Manzo in regia,l’ex Soverato Barbaro e l’argentino German esterni con l’altro con Carcano sotto le plance accanto a Festino.

I primi due punti sono per Gjinaj.

L’avvio dei reggini è iper convincente.

Segnano praticamente tutti nel quintetto mandato in campo dal duo D’Arrigo-Sant’Ambrogio per il 12-6 che provoca il Time Out della panchina siciliana.

Al rientro in campo il neoentrato Canzonieri,direttamente dalla panchina, realizza da tre punti.

Il nuovo allungo reggino arriva pochi minuti dopo con una tripla da distanza siderale di Pellicanò(21-12).

Al termine del periodo,un mancato tap-in del giovane Semerano(davvero sfortunata la sua conclusione) manda le due squadre al primo intervallo.

Nel secondo periodo la musica non cambia.

La Redel comanda le danze, sempre in vantaggio ed in controllo sugli avversari:ottima la gara di PietroVazzana che realizza canestri importanti.

I locali,però,con il proseguo del match sbagliano troppe conclusioni facili e volano all’intervallo lungo con quattro miseri punti di vantaggio totali.

Nel terzo periodo, Reggio parte nuovamente forte ancora con Pellicanò.

German prova a scuotere i suoi nuovamente dalla lunga ma, nuovamente Pellicanò illumina le giocate offensive dei locali.

Un canestro più fallo di Carcano ed una tripla di Manzo,però,riaprono i giochi(45-42).

Canicattì si porta sul meno uno con due liberi di Barbaro:sulla giocata successiva Matteo Stracuzzi realizza da tre.(48-44).

In due mosse,Canicattì pareggia ancora. La gara entra,temporaneamente sui binari dell’equilibrio.

Vazzana e German si sfidano al tiro per un batti e ribatti continuo tra le due formazioni.

La stessa scena si ripete sul finale di quarto con una “bomba” a testa:prima German poi Stracuzzi.

Il quarto quarto si apre nuovamente nel segno di Stracuzzi che trascina la sua Redel(61.56).

Reggio entra sui binari giusti fino al più dieci concretizzato da Pellicanò.La gara,a questo punto sembrachiusa ma,il basket regala una sorpresa che diventa un incubo per i locali.

L’ennesima tripla di German tiene a galla i siciliani ma il tap-in di Gjinai spedisce la Redel nuovamente sul più nove.

German,ancora lui manda Canicattì nuovamente sul meno cinque.

La gara è più aperta che mai anche perchè Barbaro segna il meno uno da tre.

Sul possesso successivo la Redel perde palla e Zampogna commette un fallo antisportivo su Festino.Pochi secondi dopo sempre Zampogna commette un nuovo e discutibile antisportivo che fa volare i siciliani.

Canicattì realizza e completa un straordinaria rimonta con Festino che sigilla il risultato dalla lunga 72 a 76.

Il 17 a 3 di parziale diventa un incubo per Reggio.

Gli ospiti vincono e si esaltano sul finale fino al più dieci di termine gara.

 

 

Redel Vis Reggio Calabria-Gaudium Canicattì 72-82

(21-12,35-31,56-56)

Redel Vis:Pellicanò 25,Stracuzzi 11,Gjinaj 13,Zampogna 6,Vazzana 17,Saccà,Marseglia,Semerano,Grasso ne,Cedro ne.All Checco D’Arrigo Assistente Iliano Sant’Ambrogio

Canicattì:German 20,Sgrò 6,Barbaro 9,Manzo 11,Festino 20,Guarnaccia ne,Canzonieri 3,Carcano 3.All Davide Ceccato

Arbitri Cosimo Schena e Mattia Volgarino di Castellana Grotte (BA).

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